giovedì 30 aprile 2009

Gasteropodi a scuola

Le chiocciole che ci ha portato Jessica sono quasi sicuramente ampullarie.
Le ampullarie (o ampullariidae) sono chiocciole d'acqua dolce comuni in molte zone tropicali. Non sono ermafrodite: abbiamo ampullarie maschio ed ampullarie femmina.

A seconda della specie, della temperatura e altri fattori, il tempo di vita medio varia da uno a quattro anni.
Il sifone, di lunghezza variabile secondo le specie, è un organo paragonabile ad un boccaglio con il quale la chiocciola respira quando è immersa. Questi animali hanno un apparato respiratorio molto specializzato, una combinazione di branchie (dei filamenti che formano il cosiddetto ctenidio) e di polmoni. Il sifone, una piega nel mantello che diventa visibile solo all’occorrenza, trasformandosi in un tubo flessibile, consente di respirare sotto la superficie, dove l’animale è al sicuro dai predatori.
L’acqua entra dal sifone situato a sinistra ed il flusso d’acqua è garantito da un sistema di ciglia su tutta la superficie della chiocciola.
Foto e info su questo interessantissimo sito (in inglese, ma con una pagina introduttiva in italiano) di Stijn Ghesquiere. Il disegno dell'anatomia del maschio è sempre dell'autore del sito.
A breve un video dei gasteropodi di Jessica in visita a scuola.

martedì 28 aprile 2009

MUMMIFICARE

Al Laboratorio Pomeridiano stiamo mummificando pesci e mele.
Gli Egiziani mummificavano i cadaveri utilizzando, con altri ingredienti, il natron.
Nell'Antico Egitto, i principali giacimenti di natron erano localizzati nella zona del Deserto Occidentale situata tra il Cairo e Alessandria. Il natron, che deriva il suo nome dalla parola latina con cui si indicava la soda, è un composto naturale di carbonato di sodio e bicarbonato di sodio per un 17% circa.

Per mummificare pesci e mele abbiamo usato:

* triglie pesate ed eviscerate
* contenitore di plastica più grande del pesce
* due confezioni grandi di bicarbonato di sodio
* bilancia
* spazzolino

Procedimento
* pesare il pesce
* fare uno strato di bicarbonato spesso circa 5 cm sul fondo del contenitore di plastica
* prendere nota dell’aspetto del pesce o fare una foto
* riempire la pancia del pesce eviscerato con bicarbonato
* porlo sullo strato preparato e ricoprirlo di bicarbonato per altri 5 cm

Dopo una settimana abbiamo rimosso il bicarbonato spazzolando via i residui, ripesato e fotografato il pesce. Ecco le foto:





Alcuni hanno detto che le triglie facevano impressione: gli occhi soprattutto erano infossati. Pesando i pesci, abbiamo notato una diminuzione di peso: tutti i campioni erano diminuiti di circa 10g. La prossima volta ripeteremo tutto e faremo qualche osservazione su quello che è successo.

LEZIONE DI INFORMATICA

Copia questo testo, questa foto e questa.

Rhyssa persuasoria

Ecco la Rhyssa di cui abbiamo parlato oggi!

mercoledì 22 aprile 2009

Matteo da Genova: reportage sull'acquario

Di tutte le belle foto scattate da Matteo, postiamo le immagini delle meduse.



Le meduse hanno il corpo composto principalmente da acqua (circa il 98%).




Qui sopra una rappresentazione schematica di un' idromedusa: 1.- Ectoderma; 2.- Mesoglea; 3.- Gastroderma; 4.- Cavità gastro-vascolare; 5.- Canale radiale; 6.- Canale circolare; 7.- Tentacolo; 8.- Velo; 9.- Anello nervoso esterno; 10.- Anello nervoso interno; 11.- Gonade; 12.- Manubrio; 13.- Bocca; 14.- Esombrella; 15.- Subombrella.

I loro tentacoli ospitano delle particolari cellule, gli cnidociti, che funzionano una volta sola, per cui devono essere rigenerate. Hanno funzioni difensive ma soprattutto offensive (per paralizzare la preda). Il liquido urticante ha azione neurotossica o emolliente, la cui natura può variare a seconda della specie. Anche se non tutte le meduse sono urticanti, alcune, come le cubomeduse, sono particolarmente pericolose per l'uomo: in taluni casi possono causare anche la morte.

martedì 7 aprile 2009

Studiare i terremoti

Sul blog della 2A la lezione sui terremoti e i link ai siti degli osservatori sismici.

Le successioni numeriche

Di quali numeri è fatta la successione numerica 2n − 1?
Costruisco una tabella nella quale calcolo per n=1,2,3,4… il valore 2n − 1.
Cosa trovo? 1,3,5,7,9... Sono i numeri dispari!
Nella successione 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13,... dati i primi due termini, che sono 0 e 1, ciascuno degli altri elementi è dato dalla somma dei due precedenti: tn = t n-2 + t n-1.
Ecco il problema di Fibonacci. Hai una coppia di conigli che all'età di un mese generano un'altra coppia di coniglietti. Questa nuova coppia, dopo un mese, sarà anch'essa in grado di generare un'altra coppia e così via: in un mese ogni coppia di conigli ne genera un'altra. Quante coppie ci saranno dopo un anno?
Dopo un mese, 2 coppie. Dopo due mesi, la prima ha generato un'altra coppia, mentre la seconda è giunta alla maturità sessuale: 3 coppie in totale. Dopo tre mesi, a queste 3 si aggiungono due nuove coppie generate da tutte le coppie fertili: 5 in totale. Di queste cinque, tre sono in grado di generare una nuova coppia a testa alla fine del quarto mese:5+3=8. E così via: è la serie che abbiamo descritto sopra:
0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, (5° mese)13,(6° mese) 21, (7° mese)34, (8° mese) 55, (9° mese) 89, (10° mese)144, (11° mese) 233. e infine al 12° mese abbiamo 377 coppie.

venerdì 3 aprile 2009

Scatti di scienza

Qualche immagine della presentazione delle foto selezionte per "Scatti di scienza" allo Spazio Oberdan di Milano: