lunedì 30 maggio 2011
sabato 21 maggio 2011
La storia del doppio arcobaleno




A proposito dell'arcobaleno. L'aspetto di un arcobaleno è provocato dalla dispersione ottica della luce solare che attraversa le gocce di pioggia. Newton dimostrò che la luce solare è in realtà una mescolanza di luce di vari colori. Egli, con un prisma, riuscì a scomporre un fascio di luce solare nei suoi colori componenti.

venerdì 20 maggio 2011
martedì 17 maggio 2011
SCIENZA UNDER 18 2011
Scienza under 18 è nata per trovare la soluzione ad un problema: come dare agli studenti un ruolo da protagonisti e uno spazio in cui potessero presentare i lavori scientifici realizzati a scuola durante l'anno scolastico. Quindi:
- dare spazio "scientifico" agli studenti
- mettere in comune esperienze diverse
- far incontrare alunni e docenti di scuole diverse

- Exhibit - progetti interattivi
- Sezione multimediale
- Simposio
- Teatro scientifico
- Fotografia scientifica
- Collezioni scientifiche
- Robotica
- Giornalismo scientifico
- Sfide alla Scienza
- Lezioni laboratorio
- la progettazione
- le tecniche di comunicazione
- l'organizzazione degli strumenti e del materiale
- la preparazione degli studenti ad una esposizione chiara, efficace, accattivante e adeguata alle conoscenze del visitatore
In più, quest'anno per le scuole visitatrici di Scienza Under 18 sono previsti dei LABORATORI:
11.00-12.00 SMS Breda Sesto Gruppo Terze e Laboratorio (15 alunni)
domenica 15 maggio 2011
Il PROGRAMMA DI MATEMATICA E GEOMETRIA
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Problemi risolvibili con le equazioni.
Geometria analitica. Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente proporzionali e grandezze inversamente proporzionali.
Statistica. Fasi di un’indagine statistica. Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda , mediana. Istogrammi e aerogrammi.
Geometria
Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico.
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti.
Geometria nello spazio. Prismi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi (esclusi tronco di piramide, tronco di cono, sfera).
Prova scritta di Matematica - Sarà articolata su più quesiti: A- due equazioni, una a coefficienti interi e con verifica della soluzione, l’altra a coefficienti frazionari. B- un problema di geometria solida (studio di un solido anche composto o ottenuto per rotazione di una figura piana) con il calcolo delle aree delle superficie totale, del volume ed eventualmente del peso;
C- analisi di dati, determinazione di grandezze statistiche e costruzione di grafici D- un quesito di Scienze sul peso specifico, sulla legge di Ohm o sulle leggi di Mendel.
Prova orale di Scienze - Saranno richiesti il programma svolto e il portalistini o cartelletta con le relazioni, il sapientino, il grafico completo delle effemeridi, la fotografia realizzata con la camera oscura. No tesine, ricerche o mappe (queste ultime sono solo un metodo valido per la preparazione all’esame).
PROGRAMMA DI SCIENZE – 3aA – A.S. 2010-2011
Il neurone. La sinapsi. Il sistema nervoso. Gli organi di senso. Educazione alla salute: le sostanze psicotrope e i loro effetti sul cervello.
La riproduzione e l’ereditarietà
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA: la sua struttura, le sequenze di basi azotate, codifica delle informazioni. Il genoma.
Le forze e il movimento
Le forze. Tipi di forze: forza peso, pressione, spinta idrostatica, attrito, forza di attrazione gravitazionale, forza elettrica, forza magnetica. Forze che producono una rotazione: i momenti. Cinematica: descrizione del moto. Dinamica: il moto in presenza di forze. Moto rettilineo uniforme, moto circolare uniforme, moto uniformemente accelerato, moto vario. Grafici spazio-tempo e velocità-tempo. Caduta dei gravi. Galileo e Newton.
L’energia: forme e impieghi
NOTA BENE
Sono parte del programma gli esperimenti eseguiti, dei quali è fornito un elenco a parte, pubblicato sul blog di classe. Per chi ha partecipato ai Laboratori pomeridiani è obbligatorio portare il quaderno con le relazioni sugli esperimenti.
ELENCO ESPERIMENTI PER GLI ESAMI
ELENCO ESPERIMENTI DI SCIENZE – A.S. 2010-2011
1 | Solidi, liquidi, gas. | Superfici libere |
2 | Pressione | Esperimenti con le bottiglie |
3 | Pressione | Come funzionano la cannuccia, la siringa, la ventosa |
4 | Forze | Il piano inclinato |
5 | Forze | Applicazioni del piano inclinato: la vite. Modello della vite |
6 | Uno studio astronomico: le effemeridi | Modalità di registrazione dei dati. Calcolo della durata del dì e della notte. Costruzione del grafico e commenti. |
7 | Geometria solida | I solidi platonici. Studio delle proprietà |
8 | Geometria solida | Cubi e Piramidi. Costruzione di modellini. |
9 | Astronomia | Prove indirette della sfericità della Terra. L’ombra di una pallina e l’ombra di un disco |
10 | Biologia | Costruzione di un modello di nucleotide |
11 | Biologia | Costruzione di un modello di DNA |
12 | Energia | Visita alla Casa dell’Energia. A-Energia con la bicicletta; B- L’impianto elettrico domestico; C- Produzione dell’energia elettrica |
13 | Fenomeni elettrici | Un circuito elettrico semplice: il Sapientino (Oltre alla relazione, produrre il manufatto) |
14 | Circuiti elettrici | La legge di Ohm (esperimento virtuale) |
15 | Elettricità e magnetismo | L’esperimento di Oersted e la dinamo |
16 | Elettrochimica | Elettrolisi. |
17 | Elettrochimica | Galvanostegia. |
18 | Educazione alla pace | Il Kaki Tree Project. Da Nagasaki al nostro orto. |
19 | Biologia | Il gioco del tatto |
20 | Biologia | Una punta, due punte: il senso del tatto |
21 | Biologia | Il punto cieco della retina |
22 | Biologia | Immagini postume |
23 | Biologia | Il taumatropo: come funzionano i cartoni animati. |
24 | La fotografia | La camera oscura. Foto stenopeiche. |
25 | Chimica. Fisica. | Il test dell’acqua potabile. |
26 | Chimica. Educazione ambientale. | Plastilab. Studio dei materiali plastici. Ricerca, esperimenti, istallazioni. |
27 | Laboratorio di orienteering botanico | Inalberiamoci! Laboratorio al Parco Nord nell’ambito di Scienza Under 18. |
Nota - Le relazioni devono avere un titolo ed essere strutturate nei paragrafi: materiali – procedimento – osservazioni – conclusioni. Se è opportuno mettere una premessa o un’introduzione; i dati devono essere il più possibile organizzati in tabelle e grafici. Ogni relazione sarà inserita in un portalistino o in una cartelletta dotati di un elenco completo delle relazioni eseguite.
martedì 10 maggio 2011
Galvanostegia ed elettrolisi
Elettrolisi con cloruro di sodio NaCl
L'altro esperimento di oggi era lo studio di quello che accade se nella cella elettrolitica (un bicchiere di vetro con alloggiamenti per le barrette di grafite o metallo) aggiungiamo all'acqua del cloruro di sodio NaCl.
Cosa sono le bollicine che vedo?
Qui, trascinando la batteria su NaCl e cliccando sul triangolino in basso, vedrai gli ioni Cl- andare all'elettrodo +, cedere un elettrone e sfuggire come cloro gassoso, mentre all'altro elettrodo si forma idrogeno gassoso. Anche Na+ va all'elettrodo negativo, ma non riesce a catturare gli elettroni (cosa che fa invece l'acqua). Si lega agli OH- per formare NaOH o idrossido di sodio.
In altre parole, lo ione Na+si trasforma in una particella di sodio atomico (Na) che reagisce con l'acqua e forma NaOH (detto anche soda caustica) ed idrogeno, che si libera dalla soluzione sotto forma di bollicine gassose. Il cloro, invece, giunto all'elettrodo positivo, si libera come cloro gassoso mentre una parte di esso reagisce con l'acqua formando cloro, acido cloridrico e acido ipocloroso:
2Cl- + H2O → HCl + HOCl + 2e-.
Possiamo dire che gli ioni giungono a contatto con l'elettrodo di segno opposto e qui si neutralizzano: quelli positivi ricevono elettroni dal catodo (-) e quelli negativi cedono elettroni all'anodo (+). Dopo essere stati neutralizzati, queste particelle sono diventate degli atomi chimicamente attivi. Possono reagire con gli elettrodi o con l'acqua, o si liberano sotto forma di bollicine gassose.
all'anodo.
La corrente, qui, non è data dagli elettroni, ma dagli ioni presenti in soluzione; un liquido può essere un conduttore se è capace di dissociarsi in ioni (lo zucchero è un elettrolita?).
martedì 3 maggio 2011
Il test dell'acqua potabile
Eliminare il consumo di acqua minerale dalla mensa riducendo l'uso della plastica e contemporaneamente risparmiare. Il progetto era stato presentato all'Assessore Chittò e stasera sarà discusso dal Comitato Genitori.
Porteremo l'esito delle nostre misure sulla qualità dell'acqua prelevata dal rubinetto della mensa Breda.
Il test è stato eseguito con il kit "immediatest Acqua".
L’obiettivo di ImmediaTest - acqua è quello di fornire a tutti uno strumento per controllare l’acqua del rubinetto. Sebbene gli enti gestori del servizio idrico (Amiacque per Sesto, che ha già fornito un'etichetta per l'acqua di Sesto, che è buonissima) controllino con cura l’acqua distribuita, questa può subire delle alterazioni durante il passaggio nelle tubature.
Il kit analizza i parametri più rilevanti dell’acqua potabile (pH, durezza, contenuto di nitrati, nitriti, cloruri e solfati).
Si basa su strisce colorimetriche capaci di cambiare colore in presenza di determinate sostanze disciolte nell’acqua. Nel kit ci sono 5 strisce differenti per analizzare il pH, durezza, il contenuto di solfati, di cloruri e di nitrati-nitriti.
Eccoci al lavoro:
Confrontiamo i nostri dati con quelli di Amiacque, reperibili sul sito del Comune:


Per durezza dell'acqua si intende un valore che esprime il contenuto di ioni di calcio e magnesio (provenienti dalla presenza di sali solubili nell'acqua) oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell'acqua. I sali della durezza per riscaldamento o per evaporazione precipitano formando incrostazioni di calcare o di altro genere. La durezza viene generalmente espressa in gradi francesi, dove un grado rappresenta 10 mg di carbonato di calcio (CaCO3) per litro di acqua (1 °f = 10 mg/l = 10 ppm - parti per milione).
I nitrati e i nitriti sono composti inorganici che derivano generalmente dalla degradazione di composti contenenti azoto. Queste molecole vengono normalmente utilizzate dagli organismi viventi, in particolar modo dalle piante, come fonte di nutrimento, tuttavia alte concentrazioni di tali composti possono risultare pericolosi per la salute umana. Riscontrare valori superiori ai limiti di legge potrebbe indicare inquinamento microbiologico oppure contaminazione da fertilizzanti agricoli o scarichi civili.
I solfati sono composti contenenti zolfo presenti nell’acqua in seguito al suo naturale passaggio attraverso le rocce del sottosuolo. Alte concentrazioni di solfati nelle acque potrebbero derivare da contaminazioni industriali o dal traffico stradale.