Si può però simulare la visione stereoscopica con gli occhialini 3D. Essi hanno filtri che permettono il passaggio di un solo colore primario per occhio. Ogni occhio riceve un'immagine diversa che il cervello fonderà in una sola. Le foto 3D vengono fatte con una apposita fotocamera doppia, con gli obbiettivi distanti 7cm, esattamente come gli occhi.
Le due immagini leggermente differenti vengono poi "colorate" in rosso o verde ed infine fusi insieme. Noi abbiamo costruito degli occhialini con un modellino preso dai gadget di Wall-e.

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