domenica 30 gennaio 2011

Un video sulla struttura del DNA.

Il video è in inglese. Le parti animate sono ovviamente più comprensibili e diamo qualche elemento per la traduzione delle parti parlate.
Nell'introduzione si dice che un tempo il codice delle informazioni contenute nel DNA era considerato indecifrabile, ma oggi possiamo dire che è stato letto, pagina dopo pagina (vedete nel video un frame con le sequenze di basi AATCCGTCGAAA... ) (t=0.58 circa).
Prendiamo confidenza con la struttura: due lunghi filamenti (two long strands) costituiti da unità (units) formate dal deossiribosio, dal gruppo fosfato e da un base. Le unità sono i nucleotidi. L'abbinamento (pairing) delle basi segue la regola A-T e C-G, e la sequenza su un filamento è complementare a quella sull'altro. (t=0.60)
La molecola del DNA è un polimero, come l'RNA.
Paul Nurse spiega poi come le basi formino delle frasi (sentences): per esempio I sat on the mat (mi sedetti sul tappetino) è un messaggio scritto con le usuali lettere. Le basi le DNA codificano in modo analogo dei messaggi. Se cambio una lettera ottengo un messaggio completamente differente: I sat on the cat (mi sedetti sul gatto). (t=3.37)
Cos'è un gene?
Ecco Richard Dawkins dire che un gene può essere definito in molti modi diversi: è l'unità dell'ereditarietà, è - chimicamente - un pezzo di DNA. Fino al 1953 non sapevamo come funzionava. Conoscevamo il lavoro di Mendel, che mostrò come l'ereditarietà non funzionava come una miscela di informazioni (si fa l'esempio del colore rosso e blu che si miscelano a dare il viola), bensì con un pacchetto di informazioni (come "gocce", unità indivisibili) che ciascun genitore fornisce al discendente. Queste gocce (beads) si muovono dal genitore al figlio senza mescolarsi (mixing) o miscelarsi (bending) (t=6.36)

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