lunedì 20 giugno 2011
TEST INVALSI
mercoledì 15 giugno 2011
Cose da NON dire agli orali
martedì 14 giugno 2011
Cose da NON dire all'esame
Ultimo ripasso
Il daltonismo nella specie umana è determinato dalla presenza di un gene recessivo (d) in uno dei cromosomi X e la malattia è più frequente nei maschi che nelle femmine.
Indicando con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, indica il genotipo di una femmina malata, di una sana e di una portatrice.
Scrivi poi il genotipo di un uomo malato e di uno sano.
Calcola in percentuale la probabilità che dall’incrocio di un padre sano e di una madre portatrice nascano: un figlio sano, un figlio daltonico, una figlia daltonica.
Se la madre è portatrice e il padre è daltonico, quali sono le probabilità che nasca:
a. un figlio sano;
b. un figlio malato;
c. una figlia malata;
d. una figlia portatrice.
Se la madre è sana e il padre è daltonico può nascere un figlio daltonico?
Ricorda che la 23a coppia di cromosomi è XX per la femmina e XY per il maschio. Indicando come detto con XD il gene dominante sano e con Xd il gene recessivo, si possono avere i seguenti genotipi:
XDXD femmina sana; XdXD femmina portatrice; XdXd affetta da daltonismo;
XDY maschio sano; XdY maschio daltonico.
Con padre sano XDY e madre portatrice XdXD le combinazioni sono:
XDXd femmina portatrice, XDXD femmina sana, YXd maschio daltonico, YXD maschio sano.
Quindi 25% di probabilità di avere un figlio sano, 25% di probabilità di avere un figlio daltonico, 0% di avere una figlia daltonica,
Con madre portatrice XdXD e padre daltonico XdY le combinazioni possibili sono:
XdXd (femmina daltonica) XdY (maschio daltonico) XDXd (femmina portatrice) XDY (maschio sano), tutte al 25% di probabilità.
Con XDXD femmina sana e XdY maschio daltonico le combinazioni sono invece:
XDXd (femmina portatrice), XDY (maschio sano) XDXd (femmina portatrice) XDY (maschio sano). Non c'è un maschio daltonico.
UN ESERCIZIO SUL PESO SPECIFICO
Considera un solido il cui volume è 20 dm3. Calcola il suo peso se fosse di castagno (0,8 g/cm3), di ferro (7,5 g/cm3), di gesso (1,4 g/cm3), d’argento (10,5 g/cm3) o di alluminio (2,7 g/cm3). In quale caso sarebbe più pesante? Metti in grafico ponendo Ps sull'asse x e P sull'asse y. Stabilisci tipo di proporzionalità e legge matematica.
Ricorda che la definizione di peso specifico è Ps=P/V da cui ricavo P=PsxV, che uso per compilare la tabella:
mercoledì 8 giugno 2011
Cambiare dimensione
Un cubo di 1 centimetro di lato avrà una superficie totale di 6 cm2 e un volume di 1 cm3; un cubo grande il doppio - 2 centimetri di lato - avrà una superficie totale di 24 cm2 e un volume di 8 cm3: se il lato diventa il doppio, la superficie diventa 4 volte tanto e il volume 8.
Oggi la laboratorio di scienze abbiamo discusso delle implicazioni di questi “cambiamenti dimensionali”. Questi studi non sono recenti: già Galileo, nei Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze attinenti alla meccanica del 1638, provava a spiegarlo a Simplicio.
La forza che un muscolo può produrre è proporzionale alla sezione del muscolo (cioè al quadrato di una lunghezza o l2), mentre la massa è proporzionale al cubo (l3). Supponi che ci sia un animale grande come una formica (6 mm) ma con la struttura di un uomo. Che peso potrebbe sollevare?
Ora per un uomo alto 180 cm (l=180) che solleva un peso Ps uguale al suo peso corporeo Pc (Ps=Pc) dalla formula Ps/Pc= (k1/k2)/l
ricavo che k1/k2=180
Se l=0,6 cm (lunghezza della formica) e k1/k2=180, allora è:
Ps/Pc= (k1/k2)/l=180/0,6=300, da cui Ps= 300 x Pc

Studiando i dinosauri, si è visto che con l’aumento della dimensione (esempio: l'Ornitominide, il primo in alto della figura, pesa 165 chilogrammi, mentre l'ultimo, il T. rex , 6 tonnellate), le ossa degli arti si ispessiscono relativamente più di quanto si allungano.
Ma la cosa più interessante è cosa succede, dal punto di vista del cambiamento di dimensioni, quando un essere vivente cade. Se lasciamo cadere una formica dalla finestra, prenderà un leggero colpo atterrando e resterà incolume. Un uomo subirebbe serie fratture, un elefante si sfracellerebbe (mentre nella scena finale di King Kong lo scimmione caduto dall'Empire State Building è intatto)!
lunedì 30 maggio 2011
sabato 21 maggio 2011
La storia del doppio arcobaleno




A proposito dell'arcobaleno. L'aspetto di un arcobaleno è provocato dalla dispersione ottica della luce solare che attraversa le gocce di pioggia. Newton dimostrò che la luce solare è in realtà una mescolanza di luce di vari colori. Egli, con un prisma, riuscì a scomporre un fascio di luce solare nei suoi colori componenti.

venerdì 20 maggio 2011
martedì 17 maggio 2011
SCIENZA UNDER 18 2011
Scienza under 18 è nata per trovare la soluzione ad un problema: come dare agli studenti un ruolo da protagonisti e uno spazio in cui potessero presentare i lavori scientifici realizzati a scuola durante l'anno scolastico. Quindi:
- dare spazio "scientifico" agli studenti
- mettere in comune esperienze diverse
- far incontrare alunni e docenti di scuole diverse

- Exhibit - progetti interattivi
- Sezione multimediale
- Simposio
- Teatro scientifico
- Fotografia scientifica
- Collezioni scientifiche
- Robotica
- Giornalismo scientifico
- Sfide alla Scienza
- Lezioni laboratorio
- la progettazione
- le tecniche di comunicazione
- l'organizzazione degli strumenti e del materiale
- la preparazione degli studenti ad una esposizione chiara, efficace, accattivante e adeguata alle conoscenze del visitatore
In più, quest'anno per le scuole visitatrici di Scienza Under 18 sono previsti dei LABORATORI:
11.00-12.00 SMS Breda Sesto Gruppo Terze e Laboratorio (15 alunni)
domenica 15 maggio 2011
Il PROGRAMMA DI MATEMATICA E GEOMETRIA
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Problemi risolvibili con le equazioni.
Geometria analitica. Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente proporzionali e grandezze inversamente proporzionali.
Statistica. Fasi di un’indagine statistica. Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda , mediana. Istogrammi e aerogrammi.
Geometria
Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico.
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti.
Geometria nello spazio. Prismi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi (esclusi tronco di piramide, tronco di cono, sfera).
Prova scritta di Matematica - Sarà articolata su più quesiti: A- due equazioni, una a coefficienti interi e con verifica della soluzione, l’altra a coefficienti frazionari. B- un problema di geometria solida (studio di un solido anche composto o ottenuto per rotazione di una figura piana) con il calcolo delle aree delle superficie totale, del volume ed eventualmente del peso;
C- analisi di dati, determinazione di grandezze statistiche e costruzione di grafici D- un quesito di Scienze sul peso specifico, sulla legge di Ohm o sulle leggi di Mendel.
Prova orale di Scienze - Saranno richiesti il programma svolto e il portalistini o cartelletta con le relazioni, il sapientino, il grafico completo delle effemeridi, la fotografia realizzata con la camera oscura. No tesine, ricerche o mappe (queste ultime sono solo un metodo valido per la preparazione all’esame).
PROGRAMMA DI SCIENZE – 3aA – A.S. 2010-2011
Il neurone. La sinapsi. Il sistema nervoso. Gli organi di senso. Educazione alla salute: le sostanze psicotrope e i loro effetti sul cervello.
La riproduzione e l’ereditarietà
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA: la sua struttura, le sequenze di basi azotate, codifica delle informazioni. Il genoma.
Le forze e il movimento
Le forze. Tipi di forze: forza peso, pressione, spinta idrostatica, attrito, forza di attrazione gravitazionale, forza elettrica, forza magnetica. Forze che producono una rotazione: i momenti. Cinematica: descrizione del moto. Dinamica: il moto in presenza di forze. Moto rettilineo uniforme, moto circolare uniforme, moto uniformemente accelerato, moto vario. Grafici spazio-tempo e velocità-tempo. Caduta dei gravi. Galileo e Newton.
L’energia: forme e impieghi
NOTA BENE
Sono parte del programma gli esperimenti eseguiti, dei quali è fornito un elenco a parte, pubblicato sul blog di classe. Per chi ha partecipato ai Laboratori pomeridiani è obbligatorio portare il quaderno con le relazioni sugli esperimenti.
ELENCO ESPERIMENTI PER GLI ESAMI
ELENCO ESPERIMENTI DI SCIENZE – A.S. 2010-2011
1 | Solidi, liquidi, gas. | Superfici libere |
2 | Pressione | Esperimenti con le bottiglie |
3 | Pressione | Come funzionano la cannuccia, la siringa, la ventosa |
4 | Forze | Il piano inclinato |
5 | Forze | Applicazioni del piano inclinato: la vite. Modello della vite |
6 | Uno studio astronomico: le effemeridi | Modalità di registrazione dei dati. Calcolo della durata del dì e della notte. Costruzione del grafico e commenti. |
7 | Geometria solida | I solidi platonici. Studio delle proprietà |
8 | Geometria solida | Cubi e Piramidi. Costruzione di modellini. |
9 | Astronomia | Prove indirette della sfericità della Terra. L’ombra di una pallina e l’ombra di un disco |
10 | Biologia | Costruzione di un modello di nucleotide |
11 | Biologia | Costruzione di un modello di DNA |
12 | Energia | Visita alla Casa dell’Energia. A-Energia con la bicicletta; B- L’impianto elettrico domestico; C- Produzione dell’energia elettrica |
13 | Fenomeni elettrici | Un circuito elettrico semplice: il Sapientino (Oltre alla relazione, produrre il manufatto) |
14 | Circuiti elettrici | La legge di Ohm (esperimento virtuale) |
15 | Elettricità e magnetismo | L’esperimento di Oersted e la dinamo |
16 | Elettrochimica | Elettrolisi. |
17 | Elettrochimica | Galvanostegia. |
18 | Educazione alla pace | Il Kaki Tree Project. Da Nagasaki al nostro orto. |
19 | Biologia | Il gioco del tatto |
20 | Biologia | Una punta, due punte: il senso del tatto |
21 | Biologia | Il punto cieco della retina |
22 | Biologia | Immagini postume |
23 | Biologia | Il taumatropo: come funzionano i cartoni animati. |
24 | La fotografia | La camera oscura. Foto stenopeiche. |
25 | Chimica. Fisica. | Il test dell’acqua potabile. |
26 | Chimica. Educazione ambientale. | Plastilab. Studio dei materiali plastici. Ricerca, esperimenti, istallazioni. |
27 | Laboratorio di orienteering botanico | Inalberiamoci! Laboratorio al Parco Nord nell’ambito di Scienza Under 18. |
Nota - Le relazioni devono avere un titolo ed essere strutturate nei paragrafi: materiali – procedimento – osservazioni – conclusioni. Se è opportuno mettere una premessa o un’introduzione; i dati devono essere il più possibile organizzati in tabelle e grafici. Ogni relazione sarà inserita in un portalistino o in una cartelletta dotati di un elenco completo delle relazioni eseguite.
martedì 10 maggio 2011
Galvanostegia ed elettrolisi
Elettrolisi con cloruro di sodio NaCl
L'altro esperimento di oggi era lo studio di quello che accade se nella cella elettrolitica (un bicchiere di vetro con alloggiamenti per le barrette di grafite o metallo) aggiungiamo all'acqua del cloruro di sodio NaCl.
Cosa sono le bollicine che vedo?
Qui, trascinando la batteria su NaCl e cliccando sul triangolino in basso, vedrai gli ioni Cl- andare all'elettrodo +, cedere un elettrone e sfuggire come cloro gassoso, mentre all'altro elettrodo si forma idrogeno gassoso. Anche Na+ va all'elettrodo negativo, ma non riesce a catturare gli elettroni (cosa che fa invece l'acqua). Si lega agli OH- per formare NaOH o idrossido di sodio.
In altre parole, lo ione Na+si trasforma in una particella di sodio atomico (Na) che reagisce con l'acqua e forma NaOH (detto anche soda caustica) ed idrogeno, che si libera dalla soluzione sotto forma di bollicine gassose. Il cloro, invece, giunto all'elettrodo positivo, si libera come cloro gassoso mentre una parte di esso reagisce con l'acqua formando cloro, acido cloridrico e acido ipocloroso:
2Cl- + H2O → HCl + HOCl + 2e-.
Possiamo dire che gli ioni giungono a contatto con l'elettrodo di segno opposto e qui si neutralizzano: quelli positivi ricevono elettroni dal catodo (-) e quelli negativi cedono elettroni all'anodo (+). Dopo essere stati neutralizzati, queste particelle sono diventate degli atomi chimicamente attivi. Possono reagire con gli elettrodi o con l'acqua, o si liberano sotto forma di bollicine gassose.
all'anodo.
La corrente, qui, non è data dagli elettroni, ma dagli ioni presenti in soluzione; un liquido può essere un conduttore se è capace di dissociarsi in ioni (lo zucchero è un elettrolita?).
martedì 3 maggio 2011
Il test dell'acqua potabile
Eliminare il consumo di acqua minerale dalla mensa riducendo l'uso della plastica e contemporaneamente risparmiare. Il progetto era stato presentato all'Assessore Chittò e stasera sarà discusso dal Comitato Genitori.
Porteremo l'esito delle nostre misure sulla qualità dell'acqua prelevata dal rubinetto della mensa Breda.
Il test è stato eseguito con il kit "immediatest Acqua".
L’obiettivo di ImmediaTest - acqua è quello di fornire a tutti uno strumento per controllare l’acqua del rubinetto. Sebbene gli enti gestori del servizio idrico (Amiacque per Sesto, che ha già fornito un'etichetta per l'acqua di Sesto, che è buonissima) controllino con cura l’acqua distribuita, questa può subire delle alterazioni durante il passaggio nelle tubature.
Il kit analizza i parametri più rilevanti dell’acqua potabile (pH, durezza, contenuto di nitrati, nitriti, cloruri e solfati).
Si basa su strisce colorimetriche capaci di cambiare colore in presenza di determinate sostanze disciolte nell’acqua. Nel kit ci sono 5 strisce differenti per analizzare il pH, durezza, il contenuto di solfati, di cloruri e di nitrati-nitriti.
Eccoci al lavoro:
Confrontiamo i nostri dati con quelli di Amiacque, reperibili sul sito del Comune:


Per durezza dell'acqua si intende un valore che esprime il contenuto di ioni di calcio e magnesio (provenienti dalla presenza di sali solubili nell'acqua) oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell'acqua. I sali della durezza per riscaldamento o per evaporazione precipitano formando incrostazioni di calcare o di altro genere. La durezza viene generalmente espressa in gradi francesi, dove un grado rappresenta 10 mg di carbonato di calcio (CaCO3) per litro di acqua (1 °f = 10 mg/l = 10 ppm - parti per milione).
I nitrati e i nitriti sono composti inorganici che derivano generalmente dalla degradazione di composti contenenti azoto. Queste molecole vengono normalmente utilizzate dagli organismi viventi, in particolar modo dalle piante, come fonte di nutrimento, tuttavia alte concentrazioni di tali composti possono risultare pericolosi per la salute umana. Riscontrare valori superiori ai limiti di legge potrebbe indicare inquinamento microbiologico oppure contaminazione da fertilizzanti agricoli o scarichi civili.
I solfati sono composti contenenti zolfo presenti nell’acqua in seguito al suo naturale passaggio attraverso le rocce del sottosuolo. Alte concentrazioni di solfati nelle acque potrebbero derivare da contaminazioni industriali o dal traffico stradale.
lunedì 2 maggio 2011
ESERCIZI SU PERCENTUALI E SCONTO
lunedì 25 aprile 2011
Altre poesie di pace per il Kaki Tree
martedì 19 aprile 2011
Nagasaki, 1945
Ho dipinto la pace
Avevo una scatola di colori,
brillanti, decisi e vivi.
Avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso per il sangue dei feriti,
non avevo il nero per il pianto degli orfani,
non avevo il bianco per il volto dei morti,
non avevo il giallo per le sabbie ardenti.
Ma avevo l'arancio per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste per i chiari cieli splendenti,
e il rosa per il sogno e il riposo.
Mi sono seduta,
e ho dipinto la pace.
Tali Sorex
lunedì 18 aprile 2011
Effemeridi: completare i dati
martedì 12 aprile 2011
I grafici del circuito e la legge di Ohm




Come sarà per il collegamento in parallelo? Questa volta è la tensione ad essere la stessa ai capi delle resistenze, mentre la corrente I sarà I= I1 + I2 + I3.

venerdì 8 aprile 2011
Soluzioni dei test
C - Il signor Giovanni deve assumere 0,16 g di potassio al giorno. Se ha a disposizione compresse da 80 mg (milligrammi), quante compresse deve assumere ogni giorno?
D - Una lumaca impiega 32 minuti per percorrere 100 metri. Quanto impiegherà la stessa lumaca per percorrere 112,5 m?
E - Un certo paio di scarpe, nel mese di marzo costa 100 euro. In aprile il suo prezzo sale del 10%. A maggio, il suo prezzo scende del 10% rispetto al mese di aprile. Quale delle seguenti affermazioni è VERA?
[] A. Il paio di scarpe in maggio ha un costo uguale a quello di marzo.
[] B. Il paio di scarpe in maggio ha un costo inferiore del 1% rispetto a quello di marzo.
[] C. Il prezzo del paio di scarpe in maggio è inferiore del 10% rispetto a quello di marzo.
[] D. Il prezzo del paio di scarpe da marzo a maggio è complessivamente aumentato.
MARZO: COSTO 100 EURO, IL CUI 10% E' 10
F - Una molla a cui viene applicato un peso di 8 kg subisce un allungamento di 32cm . Quale peso bisogna applicare alla molla affinché si allunghi di 80cm?
Oggi in III A c'è una gara. La prof tira due dadi e li copre con la mano, poi sfida i suoi ragazzi: "Dieci minuti di intervallo in più a chi indovina la somma dei numeri sulle due facce superiori dei dadi." Giovanni dice 12, Luca 7, Marco 3. Se voi doveste scommettere su chi farà l'intervallo più lungo, su chi scommettereste?
I MERLI SULL'ALBERO
In giardino c'è un albero. Sui suoi rami sono appollaiati dei merli. Ce n'è uno sul ramo più alto, poi ce ne sono due sul ramo appena sotto, poi tre sul terzo, poi quattro sul quarto e così via fino al centesimo che tocca quasi terra e che regge cento merli. Quanti merli ci sono?
CUBETTI
Avete 35 cubetti.
1. Qual è il dado più grande che riuscite a costruire usando il maggior numero possibile di
questi cubetti?
2. Siete capaci di costruire due dadi usando TUTTI i 35 cubetti senza dimenticarne
qualcuno e senza doverne aggiungere altri? Sapete disegnarne almeno uno?
3. Quale fra i due dadi che avete costruito occupa più spazio nella vostra classe?
4. Se costruite una torre con 27 cubetti, la torre occupa più o meno spazio nella vostra
classe del dado più grande che avete costruito? Perché? Sapreste spiegarlo a un
ragazzino di III elementare? E a un ragazzino di V elementare che ha appena studiato
aree e volumi?
5. Se prendete della carta verde e coprite esternamente sia il dado più grande che la
torre (comprese le parti che si appoggiano sul tavolo), usate più carta verde per il dado
o per la torre?
6. Se prendete della vernice verde e colorate all’esterno il dado più grande, quanti cubetti
hanno tutte le facce verdi? Quanti non ne hanno? E quanti ne hanno solo tre verdi?
SOLUZIONI
FRATELLI E SORELLE
Alberto ha tre fratelli e sorelle e sei pesci (12 paia di occhi e solo sei paia di gambe, un papà, una mamma, Alberto stesso).
UNA GARA IN III A
È più saggio scommettere su Luca: le combinazioni possibili per avere il risultato da lui proposto sono infatti sei (quali?), mentre Marco ha due possibilità (3 = 1 + 2 o 2 + 1) e Giovanni una sola (12 = 6 + 6).
LA CORSA A ZIG ZAG
Mariuccia vince la gara con 19 salti, seguita da Silvia con 20 e infine da Gemma con 21.
I MERLI SULL'ALBERO sono 5050 (formula di Gauss).
CUBI
1 Il dado più grande è quello con 27 cubetti
2 I due dadi sono costituiti, rispettivamente, da 27 e 8 cubetti.
3 Quello da 27.
4 Occupano lo stesso spazio perché sono costruiti con lo stesso numero di cubetti.
5 Le facce libere del dado sono 6, ognuna costituita da 9 facce di cubetto (in totale sono quindi
54), mentre quelle della torre sono 4 per i 25 cubetti intermedi più 5 per il cubetto iniziale e
finale, e quindi sono molte di più: addirittura 110.
6 Nessun cubetto ha tutte le facce verdi e uno solo non ne ha affatto (quello nel centro del
dado), mentre hanno tre facce verdi gli 8 cubetti che stanno nei vertici del dado.